La superfamiglia Apoidea comprende ben 20.000 specie diverse che vivono in tutto il mondo, Antartide escluso e si divide a sua volta in 7 differenti famiglie… che a loro volta si dividono in decine e decine di sottofamiglie, generi, sottogeneri e tribù diverse. Eppure quando si pensa all’ape, nove volte su dieci, ci si riferisce all’ape da miele (apis mellifera) che crediamo essere una sola specie, sbagliando di nuovo. Questa famiglia di api si divide a sua volta in oltre 30 sottospecie di cui 14 nell’area del Mediterraneo (nella foto un ape della famiglia Halictidae).
Tranquilli non citeremo tutte le sottospecie ma volevamo puntare l’attenzione su quanto poche sono le informazioni che riceviamo su questo insetto oggi a rischio estinzione. Ci sono ottimi modi per mantenere a memoria i dati salienti sull’ape e oggi ne consigliamo uno: potrete sempre dire, senza temere di essere sbugiardati, che solo l’1% delle api in natura produce miele mentre tutte (anche l’altro 99%) sono instancabili impollinatori. Tutte le specie hanno una cosa in comune: l'incosciente atteggiamento dell’uomo verso l’ambiente come peggior nemico.
Ci piacerebbe dire che le cose stanno cambiando ma possiamo solo testimoniare che sempre più persone cominciano ad avere informazioni corrette e aggiornate sul reale stato di salute di questo piccolo ma fondamentale insetto: Apiantide, ogni giorno, lavora a questa opera di informazione e divulgazione, assieme ai suoi soci e sostenitori, con la ferma volontà di passare dalla naturale preoccupazione alla più continua e instancabile azione.